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Oltre il Novecento. Teoria e prassi per il "Restauro del Moderno"

CALL FOR ABSTRACTS

Convegno internazionale | Firenze 12-13 dicembre 2025

 

Novecento, Moderno, Contemporaneo sono parole che spesso si alternano per definire il restauro del patrimonio del Ventesimo secolo

Nonostante le dispute sulla periodizzazione, sulla natura o meno di avanguardia, sulle ideologie artistiche e sociali che lo caratterizzano, quello che la storiografia fissa come Modern Movement oggi sfuma sino a dissipare il concetto di architettura moderna in una più vaga architettura contemporanea

Ancora oggi si fatica a trovare uno spazio specifico al “restauro del moderno” che, benché il dibattito abbia una lunga storia, sembra ancora mettere in crisi le categorie più tradizionali della disciplina, cercando una strada per una possibile teoria da trasferire poi nella pratica di cantiere. 

Le giornate di studi vogliono raccogliere i contributi dei molti studiosi che a vario titolo se ne sono occupati e se ne occupano per presentare un quadro attuale delle ricerche e considerazioni su questo tema, da una lettura del ruolo dei diversi protagonisti, a nuove considerazioni sugli snodi critici, fino alle recenti sfide per la patrimonializzazione e alla definizione di best pratices, passando attraverso la disamina dell’articolata casistica nello scenario internazionale

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AMBITI TEMATICI

I. I protagonisti/Le protagoniste

La sessione è aperta a casi studio che presentino profili biografici che si sono distinti nell’operatività e nella teorizzazione. L’impiego della biografia come strumento di analisi è funzionale all’obiettivo di ricostruire profili culturali e tecnici, nonché le loro articolate relazioni con la realtà contemporanea. Studiare questi profili può illuminare connessioni e fattori che hanno determinato orientamenti culturali e specifiche prassi alle diverse geografie.

 

II. Storie e teorie

La sessione raccoglie riflessioni sulle teorie e le pratiche del restauro delle opere del Moderno, in tutte le sue declinazioni cronologiche ed espressive, e della contemporaneità, così da evidenziare elementi di continuità o di rottura rispetto orientamenti e concettualizzazioni consolidate. Allo stesso modo, si ritiene opportuno creare un ponte fra il dipanarsi di queste riflessioni nell’ambito del restauro e lo sviluppo della storiografia sull’architettura dal secondo dopoguerra a oggi, così da evidenziare punti di contatti o divergenze sul piano critico e operativo, facendo emergere al contempo specificità legate a singole realtà culturali e geografiche.

 

III. La periodizzazione

La sessione accoglie contributi che mettano a confronto diverse interpretazioni del perimetro cronologico della modernità e della contemporaneità. Intende dunque sollecitare un confronto costruttivo, in una dimensione aperta e interdisciplinare, su queste tematiche, promuovendo anche diverse categorizzazioni temporali che evidenzino trasversalmente un ulteriore filo rosso, sostanziato dall’uso continuativo di linguaggi e tecniche, piuttosto che da una restituzione di eventi in successione. 

 

IV. La patrimonializzazione

La sessione offre la possibilità di presentare riflessioni sul tema del patrimonio e della patrimonializzazione, non solo sul piano dei valori e della loro mutevolezza nel corso del tempo, ma anche con un’attenzione a come questo riconoscimento si traduca poi in apparati normativi e pratiche di cantiere/intervento. Il tema introduce nella discussione questioni e problemi che richiedono strumenti profondamente differenti, spesso non complementari a quelli tradizionali del restauro. 

 

V. I casi studio

La puntuale analisi di singoli casi studio, che viene accolta in questa sessione, risponde a un duplice obiettivo: da un lato far emergere interventi rimasti ai margini degli studi, dall’altro rileggere progetti di restauro delle opere del Moderno già noti, dedicando un’attenzione peculiare a come gli orientamenti e le pratiche ad essi sottesi possano evidenziare gli elementi di continuità metodologica e quelli di innovazione rispetto alla tradizione della storia della conservazione del patrimonio. 

 

VI. Il cantiere

La storiografia dell’architettura ha ormai accolto nel suo alveo gli studi sul cantiere, come ambito di ricerca che si integra con gli altri strumenti conoscitivi e che contribuisce alla conoscenza filologica del manufatto. La sessione accoglie quei contributi dedicati alla documentazione e all’analisi critica di cantieri di conservazione delle opere del Moderno poco conosciuti. Lo scopo è anche quello di evidenziare se e come la pratica di cantiere richieda, in termini di processo, tecniche e materiali, strumenti ed azioni diverse da quelle applicate all’edilizia storica tradizionale, quali siano i nodi esecutivi e quali le questioni aperte in relazione a eventuali problematiche emerse dall’analisi delle esperienze condotte.

LINEE GUIDA PER L'ABSTRACT

Gli abstract dovranno avere una lunghezza massima di 2000 battute, spazi inclusi.

La redazione dovrà seguire il modello disponibile su questo sito e potrà essere in lingua italiana o inglese. È previsto l’invio di un solo abstract per autore (o gruppo di autori).

Le proposte dovranno essere caricate sulla piattaforma EasyChair, all’indirizzo: https://easychair.org/conferences/?conf=oltre900, entro il 30 maggio 2025.

L’ammissione al convegno sarà comunicata entro il 15 giugno 2025. Gli abstract saranno valutati dagli studiosi che compongono il Comitato Scientifico.

Agli autori dei contributi selezionati sarà successivamente richiesto l’invio del full paper entro il 15 settembre 2025, che sarà sottoposto a doppia revisione anonima.

La Segreteria Organizzativa si riserva di richiedere eventuali modifiche o integrazioni sulla base delle osservazioni dei revisori.

Gli interventi selezionati tramite questa call for papers saranno pubblicati in un numero speciale della rivista di classe A «Restauro Archeologico», edita da Firenze University Press (FUP).

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DATE IMPORTANTI

10 aprile 2025 Apertura call

30 maggio 2025 Invio abstract

15 giugno 2025 Accettazione abstract

15 settembre 2025 Invio full paper

30 settembre 2025 Accettazione full paper

10 ottobre 2025 Invio full paper definitivo

12-13 Dicembre 2025 Convegno, Santa Teresa - Firenze

ISCRIZIONE AL CONVEGNO

Quota di iscrizione convegno € 300

Quota ridotta soci SIRA € 250

Quota ridotta per dottorandi/specializzandi € 180

CALL FOR ABSTRACTS

International Conference | Florence, 12-13 December 2025

 

“Novecento”, Modern, Contemporary, are terms that often get alternated to define the preservation of Twentieth-Century heritage. 

Despite disputes over its periodization, its nature or otherwise of avant-garde, and the artistic and social ideologies characterizing that period, what historiography defines as Modern Movement currently blurs to the point of dissipating the concept of modern architecture into a vaguer contemporary architecture

Even today we struggle to find a specific space for the “preservation of modern heritage” that seems to challenge the more traditional categories of the discipline, seeking a way for a possible theory to be then transferred to restoration site practice.

The international conference brings together the contributions of the many scholars who intend to present their research and considerations on this topic, from the analysis of the role of different protagonists, to new considerations on critical issues, to the recent challenges for patrimonialisation and the definition of best practices, passing through an examination of the comprehensive case-study in the international scenario.

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SESSIONS

I. Protagonists

This session gathers case studies presenting biographical profiles that have stood out for their practical contributions and theoretical insights. The use of biography as an analytical tool serves the aim of reconstructing cultural and technical profiles, as well as their complex relationships with the contemporary context. Considering these figures can highlight on the connections and factors that shaped cultural orientations and specific practices across different geographies.

 

II. Histories and theories

This session gathers reflections on the theories and practices of conserving/restoring works of the Modern Movement – in all its chronological and expressive variations – as well as of the contemporary era, in order to highlight elements of continuity or rupture with respect to established orientations and conceptual frameworks. At the same time, it aims to build a bridge between the development of these reflections within the field of conservation and the evolution of architectural historiography from the post-World War II period to the present. The goal is to identify points of contact or divergence on both critical and operational levels, while also bringing to light the specificities tied to distinct cultural and geographical contexts.

 

III. Periodization

This session gathers contributions that compare different interpretations of the chronological boundaries of modernity and contemporaneity. It aims to foster a constructive dialogue on these topics within an open and interdisciplinary framework, encouraging alternative temporal categorizations that highlight further connections recognizable in an ongoing use of languages and techniques rather than by a sequential account of events.

 

IV. Heritagization

This session provides an opportunity to explore reflections on the theme of heritage and the processes of heritage-making – not only in terms of values and how they change over time, but also with attention to how such recognition is translated into regulatory frameworks and on-site practices and interventions. The theme brings into the discussion a set of issues and challenges that often require tools and approaches that differ significantly from, and are not always complementary to those traditionally employed in conservation/restoration field.

 

V. Case-studies

This session gathers the in-depth analysis of individual case studies, with a twofold objective: on the one hand, to bring to light interventions that have remained on the margins of scholarly attention; on the other, to offer new readings of well-known restoration works on Modern architectures. Particular focus is placed on how the underlying approaches and practices of these projects can highlight both elements of methodological continuity and aspects of innovation in relation to the tradition of heritage conservation history.

 

VI. Conservation/restoration site

Architectural historiography has increasingly embraced the study of the building site as a research field that complements other established methodologies and contributes to the philological understanding of the built work. This session gathers contributions focused on the documentation and critical analysis of lesser-known conservation sites involving works of the Modern Movement. The aim is also to highlight whether and how conservation site practices – regarding processes, techniques, and materials – require tools and actions that differ from those applied to traditional historic architecture. It finally aims to identify key execution challenges and open questions emerging from the analysis of practical experiences.

ABSTRACT GUIDELINES

Abstracts must not exceed 2000 characters, including spaces.

Submissions must follow the template available on this website and may be written in either Italian or English. Only one abstract may be submitted per author (or group of authors).

Abstracts must be uploaded to the EasyChair platform at the following address: https://easychair.org/conferences/?conf=oltre900, by 30 May 2025.

Notification of acceptance will be communicated by 15 June 2025. Submissions will be reviewed by the members of the Scientific Committee.

Authors of selected contributions will be asked to submit the full paper by 15 September 2025. All papers will undergo a double-blind peer review process.

The Organizing Secretariat reserves the right to request revisions or additions based on reviewers’ feedback.

The selected papers from this call for papers will be published in a special issue of the «Restauro Archeologico» journal (Class A), published by Firenze University Press (FUP).

Download the abstract template

IMPORTANT DATES AND DEADLINES

April 10, 2025 Call publication

May 30, 2025 Abstract submission

June 15, 2025 Abstract acceptance

September 15, 2025 Full paper submission

September 30, 2025 Full paper acceptance

October 10, 2025 Final full paper submission

December 12-13, 2025 Conference, Santa Teresa - Florence

REGISTRATION

Conference Registration Fee € 300

Reduced Fee for SIRA Members € 250

Reduced Fee for PhD Candidates/Specialization Students € 180

Ultimo aggiornamento

14.04.2025

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