Alberto Magnaghi ci ha lasciato oggi, nelle sue Langhe, nel suo territorio che, con le colline del Chianti dove risiedeva da decenni, amava profondamente.
Era nato Torino l’8 giugno del 1941, dove si era laureato in architettura al politecnico di Torino.
Professore emerito in Tecnica e Pianificazione Urbanistica all’Università degli Studi di Firenze, dove ha insegnato come ordinario dal 1989, prima Pianificazione territoriale, e poi Analisi delle struttura urbane e territoriali, fino alla pensione.
Grande mente critica e innovatrice dell'urbanistica italiana, ha fondato e alimentato con le sue idee, le sue ricerche e i suoi progetti la Scuola territorialista, che è diventata punto di riferimento internazionale, e la Società dei territorialisti Onlus, che ora pubblica la relativa rivista.
A Firenze ha fondato e diretto il Laboratorio di Progettazione Ecologica degli Insediamenti (LAPEI), il primo dottorato in Pianificazione territoriale, e i corsi di laurea (triennale e magistrale) in Pianificazione territoriale, nella sede di Unifi ad Empoli.
Il Dipartimento di Architettura, annunciandone la scomparsa, è consapevole di perdere uno dei suoi riferimenti culturali ed etici più rilevanti nel campo del governo del territorio.