Prof. Giuseppe Cruciani Fabozzi
Laureatosi nella Facoltà di Architettura di Firenze (1971), dopo un breve periodo di assistentato, si trasferisce al Politecnico di Milano dove consolida la sua carriera universitaria fino all’ordinariato. È stato docente alla Scuola di specializzazione e vicedirettore del Dipartimento di Restauro e Conservazione dei beni architettonici. Tornato alla Facoltà di Firenze (1988) dopo aver insegnato a Parma e ad Ascoli Piceno, ha assunto importanti ruoli istituzionali. Architetto ICOMOS (International Council on Monuments and Sites) è stato Accademico Ordinario dell’Accademia delle Arti del Disegno.
Studioso e ricercatore, iniziò assai presto ad esercitare la critica e la promozione della cultura architettonica; fra i suoi primi impegni gli studi su Certaldo Alto (con Dezzi Bardeschi) e i saggi nel catalogo della ‘Itinerant triennal exibition of contemporary italian architecture’. Numerose le sue pubblicazioni, particolarmente caratterizzate sull’architettura fortificata, quella della Controriforma e del neoclassicismo. Importanti i suoi studi su Giuseppe Sacconi e il cantiere della basilica di Loreto.
Anche la sua attività professionale (in buona parte esercitata con lo Studio SPIRA (Servizi di progettazione integrata per il restauro architettonico) è stata rivolta a monumenti prestigiosi quali il Santuario di Santa Maria del Lavello, il complesso universitario di Brunelleschi, il Palazzo Guadagni Sacrati Strozzi, sede della presidenza della Regione Toscana. Numerose le sue pubblicazioni, con Franco Angeli, Giunti, Utet. Ma soprattutto, fu docente appassionato nella sua funzione, lasciando numerosi allievi che lo ricordano con stima e affetto non comune.