Responsabile Scientifico
Sandro Parrinello
Nucleo di coordinamento
Stefano Bertocci, Carlo Biagini, Matteo Bigongiari, Carmela Crescenzi, Giovanni Pancani, Marcello
Scalzo
Il legame tra Darwin e il Disegno si può rintracciare nell'evoluzione della nostra capacità di rappresentare
visivamente. Secondo la prospettiva evoluzionistica, le abilità cognitive, comprese quelle coinvolte nel Disegno, si sono sviluppate nel corso dell'evoluzione umana dove la capacità di rappresentare visivamente il mondo ha comportato un vantaggio adattativo in termini di comunicazione, pianificazione e risoluzione di problemi. Questo ha favorito l'evoluzione di una maggiore capacità di rappresentazione della realtà e di immaginazione nel cervello umano. Con l'avvento delle tecnologie digitali e dell'Intelligenza Artificiale, la scienza della rappresentazione sta vivendo una rapida evoluzione dove le macchine sono in grado di rappresentare, elaborare e interpretare le informazioni in modo sempre più simile al cervello umano, elaborando e generando rappresentazioni visive, linguistiche o simboliche, aprendo nuove possibilità per la comunicazione e per la creazione di strumenti e applicazioni. Tuttavia, mentre la scienza della rappresentazione continua a evolversi, sorgono anche nuove sfide e interrogativi. Come garantire che le Intelligenze Artificiali rappresentino correttamente la realtà? Come preservare la creatività e l'interpretazione umana nel processo di rappresentazione? Come affrontare le implicazioni etiche e sociali di una rappresentazione sempre più automatizzata? È fondamentale sviluppare una visione critica e consapevole e DARWIN intende promuovere il dialogo per lo sviluppo di considerazioni critiche in questo senso all’interno delle attività che riguardano l’Architettura e il Patrimonio.
DARWIN svolge attività di coordinamento a sostegno dello sviluppo dell’innovazione tecnologica per attività didattica, di ricerca e di terza missione.
DARWIN racchiude nella sua composizione docenti e ricercatori che per interessi culturali rientrano nelle competenze disciplinari dell’area del Disegno.
DARWIN opera per la ricerca, la formazione e il trasferimento di conoscenze nell’ambito del Disegno,
della comunicazione e della Rappresentazione per l’Architettura.
Le attività di ricerca previste riguardano:
Il Laboratorio nasce come opportunità trasversale alla didattica, proponendo una pratica del fare dove lo studente potrà partecipare ad un processo di costruzione di conoscenze, basato sull’esperienza diretta. L’applicazione pratica delle diverse metodologie di rilevamento, dalle tradizionali a quelle digitali più avanzate, per la conoscenza dell’architettura, è finalizzata a determinare l’apporto che i diversi strumenti di valutazione sull’immagine dell’architettura sono in grado di offrire nel processo di documentazione del patrimonio costruito.
Il laboratorio intende offrire uno spazio fisico, attrezzato in maniera specifica, volto a creare uno
spazio collaborativo dove docenti, ricercatori, tecnici ed allievi, progettano, sperimentano e ricercano
assieme.
DARWIN promuove così una didattica aperta e lo sviluppo di workshop, seminari e corsi di formazione per studenti, strutturati ed esterni. I corsi sono orientati all’insegnamento di specifiche metodologie di documentazione e all’utilizzo di software per la Grafica, la modellazione 3D, l’Architettura e le applicazioni multimediali.
Il laboratorio, proiettato su una collaborazione aperta con altre infrastrutture di ricerca dell’Università di Firenze e del più ampio panorama nazionale ed internazionale, promuove attività di documentazione e rappresentazione del patrimonio culturale, in collaborazione con la didattica universitaria.
Le ricerche riguardano lo sviluppo di tecnologie per il rilievo e la rappresentazione architettonica e paesaggistica, attività di analisi per la definizione di strategie di sviluppo connesse alla conoscenza, alla salvaguardia ed al miglioramento della vita e dell’abitare.
Il laboratorio promuove attività di di documentazione per la costruzione di archivi sul patrimonio, banche dati per lo studio e la valorizzazione dei complessi architettonici. Le attività promosse mirano a sistemi integrati e tecnologicamente avanzati per la protezione dell’eredità artistica e culturale, capaci di gestire a diversi livelli di lettura e di sensibilità percettiva l’analisi e la ricerca sul paesaggio architettonico, urbano e del verde nell’aspetto della loro rappresentazione e rilievo.
In particolare le azioni di Ricerca prevedono:
DARWIN è immaginato come un facilitatore di esperienze interdisciplinari favorendo collaborazioni
con altri laboratori e/o gruppi di ricerca dell’Ateneo. L’atelier si costituisce come uno spazio nel
quale sviluppare know-how, conoscenze ed esperienze per promuovere la sinergia interdisciplinare
a vantaggio dello sviluppo di progetti di conoscenza, promuovendo banche dati e modelli di
analisi per ambienti, luoghi e architetture complesse.
Sono ammessi al massimo 2 tirocinanti contemporaneamente (fino a 3 in caso di sovrapposizioni
nelle tempistiche del tirocinio).
Per presentare la candidatura al tirocinio presso il DARWIN è necessario comunicare l’interesse al direttore del laboratorio, tramite e-mail e allegando il proprio curriculum vitae.
Il laboratorio è provvisto di strumentazione per la documentazione del patrimonio, strumenti di rilevamento, droni e acquisitori di dati digitali oltre a computer e software per lo sviluppo di modelli, sistemi informativi e gemelli digitali degli edifici.
Ultimo aggiornamento
24.04.2024