Labaula4, Corso di Allestimento e interni del Design Campus di Calenzano, presenta due esperienze didattiche del corso: S_Mall e Inventa la superficie.
S_Mall è l’esercitazione progettuale conclusiva del corso, attraverso la quale gli studenti si sono confrontati sulle nuove forme del “consumo”, divenuto oggi la pratica rituale collettiva nelle nostre città. Tema centrale per la società contemporanea che ha generato gli shopping malls, grandi magazzini per tutto e tutti, nuovi spazi pubblici di ritrovo che hanno condizionato e compromesso lo spazio pubblico urbano. Attraverso la progettazione di un piccolo “interno” ci siamo chiesti se fosse possibile trasmettere valori differenti da quelli materiali del puro consumo.
Obiettivo degli S_Mall è creare uno spazio alternativo, un contenitore personalizzabile finalmente svincolato dall’oggettistica, libero dalla ritualità, dalla tempistica, dalle modalità dello shopping tradizionale, ma in grado di trasmettere emozioni grazie alla sua architettura d’interni, espressione di una innovazione del programma funzionale. All’interno di un volume di 4x8x12m, qui riprodotto da modelli in scala 1:25, gli studenti hanno sviluppato i progetti personalizzando il programma funzionale e quindi il committente. Tutti gli S_Mall hanno i prospetti frontali interamente vetrati, perché concepiti come grandi vetrine urbane, per una percezione totale dell’interno.
La struttura dello S_Mall è stata ideata per generare una molteplicità di soluzioni aggregative mediante una logica di combinazione urbana, che abbiamo sintetizzato in tipologia in linea (come quella rappresentata in mostra), a grandi corti, a galleria, a torre e infine tipologia diffusa. La loro aggregazione genera infatti soluzioni di shopping mall, non più concepiti come giganteschi contenitori per tutto e per tutti, estranei ai tessuti urbani e in veste di neoclassicheggianti borghi. Il nuovo shopping mall sarà un nucleo urbano, concepito come aggregazione di piccoli moduli/matrice - appunto di S_Mall -, la cui finalità è quella di presentare una nuova e possibile visione di spazio pubblico.