Dipartimento SediPalazzo Vegni

Palazzo Vegni

Via San Niccolò , 93 - Tel. 055 2755300

Ospita la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, i Centri di Ricerca ABITA (Abitare Mediterraneo), TESIS (Sistemi e Tecnologie per le Strutture Sanitarie e Sociali) e studi docenti.

È sede inoltre dei Unità di Ricerca FAL (Florence Accesibility Lab), GRID (Disegno nella Genesi e nella Trasmissione dei Modelli del Costruito), MCT_FI (Nuovo Museo della Città e del Territorio), TxP_R (Tecnology for the Project_Research Unit), PPcP (Paesaggio, Patrimonio culturale, Progetto).

Il palazzo prede il nome da uno dei suoi ultimi proprietari, l’ing. Angelo Vegni, imprenditore, uno dei fondatori delle Officine Galileo, che nel 1860 sopraelevò il palazzo e unificò la facciata, eliminando i merli medioevali, ma conservando al centro di essa il bel portale in pietra tardo cinquecentesco.

Il primo impianto però, risale al 1292 quando Gherardino Gianni, detto Gherardino Juniore, personaggio di primo piano nella politica economica fiorentina del Duecento, riunì tre case a schiera della famiglia tipiche dell’edilizia residenziale minore fiorentina, costruendo anche una solida casa-torre coronata da merlatura guelfa nucleo principale del futuro palazzo Gianni. I rifacimenti nei secoli successivi ne modificarono le strutture e l’aspetto ma fu soprattutto il rifacimento della facciata voluto da Angelo Vegni che sacrificò i merli, a contribuire al cancellare il retaggio di un glorioso passato medievale e repubblicano.

Nel 1976, a dieci anni dalla tragica alluvione e in piena crisi abitativa, il palazzo fu occupato da alcune famiglie di senza tetto, che per ricavarne appartamenti, eseguirono pesanti lavori di ristrutturazione. Nell’aprile del 1980 il Comune di Firenze acquistò l’immobile e ne decretò lo sgombero per le motivate cattive condizioni igieniche e per i pericoli di crollo. Alla fine degli anni ottanta i restauri conservativi e i necessari lavori di adattamento lo riportarono alle condizioni di uso attuali, destinandolo alla Facoltà di Architettura.