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Laboratorio Design degli Spazi di Relazione

Responsabile Scientifica
Stefano Follesa

 

Responsabile dei rapporti e coordinamento

 

Gruppo di ricerca
Martina Corti - Peian Yao -  Diletta Struzziero - Aurora Piluso - Leila Farahbakhsh - Xinxin Song - Na Cao - Uno Xu - Jiwei Yuan - Laura Coppini - Giovanni Jing - Yuanjun Song

 

Design Campus
via Sandro Pertini 93
50041 Calenzano
Tel.: 055 2757062

Regolamento del laboratorio

 

Il Laboratorio di Design degli Spazi di Relazione opera nell’ambito dello Spatial Design, area di ricerca emergente che supera i confini delle specializzazioni del Design del Prodotto, Interior Design e Design dei Servizi, con l’obiettivo di lavorare sulle relazioni tra persone, oggetti e luoghi e sul ruolo degli oggetti e delle tecnologie nella comprensione, percezione e trasformazione degli spazi. Un concetto di spazio non limitato alla sua definizione fisica ma rivolto alle connessioni con gli oggetti e le tecnologie che generano ambienti in continua trasformazione nei quali il designer interviene con strumenti di lettura differenti rispetto alle altre discipline del progetto. Lo Spatial Design opera su spazi non più definitivi ma sempre più temporanei sino alla definizione di spazi immateriali, mettendo in campo le competenze della disciplina Design nell’interazione uomo/prodotto/ambiente. In linea con i più recenti sviluppi della ricerca l’indagine sullo spazio si amplia allo spazio sonoro, allo spazio tattile, allo spazio olfattivo, dimensioni immateriali che amplificano e completano la definizione degli ambienti.

Obiettivo di tale area di ricerca è quello di dare anima e significato ai luoghi dell’abitare, combinando consapevolezza culturale, competenze tecniche e tecnologiche, capacità di visione e impegno sociale, caratteristiche queste che appartengono ad una vocazione consolidata della scuola fiorentina verso i temi dello spazio.

Tra i temi di competenza che costituiscono ambiti applicativi del laboratorio:

  • lo sviluppo delle applicazioni domotiche e dell’internet of things nei sistemi di arredi, con approfondimenti sul ruolo degli oggetti a mediare tra mondo tangibile e mondo digitale migliorando la gestione e l’organizzazione dell’abitare;
  • le implicazioni dei processi di autocostruzione, dall’utilizzo delle stampanti 3D ai FabLabs, con lo sviluppo di tematiche (implementazione e personalizzazione degli spazi) che, nelle più recenti esperienze di laboratori di progettazione partecipata, coinvolgono lo spazio pubblico mostrando un utilizzo dell’autocostruzione nell’allestimento degli spazi di relazione;
  • la riconfigurazione, attraverso modalità di tipo allestitivo, proprie della disciplina Design, e l’apporto delle nuove tecnologie, dei microspazi aperti della città (interni urbani e spazi interstiziali), con l’obiettivo di rigenerare spazi residuali favorendo le relazioni sociali al loro interno;
  • l’innovazione delle tipologie tradizionali degli spazi interni finalizzata alla definizione di nuove tipologie di spazi destinati all'abitare in tutte le sue forme; dal domestico, alle nuove espressioni del lavoro creativo, dagli spazi per l’apprendimento e la cultura agli spazi delle merci;
  • il rapporto col verde all’interno e all’esterno dell’abitare e le connessioni con la domotica nella progettazione di sistemi arredativi che integrano le principali tecniche di coltivazione fuori suolo: idroponica, aeroponica;
  • la ricerca sulle connessioni tra componenti di comunicazione (Visual design), componenti tecnologiche (Internet of things) e componenti allestitive (sistemi di arredo), nella narrazione delle città, ai fini dello sviluppo di un “turismo colto” e di una “riappropriazione” degli spazi della città da parte dei suoi abitanti;
  • la progettazione degli “interni abitabili” nei mezzi di trasporto, dai treni ai camper, alle imbarcazioni sino alle nuove tipologie di abitazioni “mobili” (Tiny Houses, Mobile Homes).

 

Il laboratorio sviluppa le proprie attività in stretta collaborazione con strutture di ricerca e laboratori in ambito nazionale ed internazionale, con il Master di Primo Livello in Interior Design dell’Università di Firenze e con il sistema dei laboratori della rete DIDALabs, attivando connessioni e convergenze su specifiche tematiche applicative.

Attività

Il Laboratorio Design degli Spazi di Relazione opera come struttura operativa per la redazione di progetti di ricerca applicata nell’ambito di convenzioni con enti pubblici e privati o università e centri di ricerca nazionali ed internazionali. Promuove e coordina attività di formazione quali seminari di approfondimento, workshop e altre attività formative con particolare attenzione allo sviluppo delle nuove professionalità emergenti in tale area. Collabora alle attività dei corsi di studio nell’ambito del design degli spazi e delle tematiche ad esso connesse e opera come struttura di coordinamento fra Università Estere, Centri di Ricerca, Enti Territoriali e il Dipartimento DIDA dell’Università di Firenze per la partecipazione a bandi di ricerca a carattere sovranazionale, nazionale e regionale e per la gestione scientifica dei progetti finanziati.

Nell’ambito del laboratorio potranno essere attivati processi strategici con soggetti pubblici o privati su tematiche coerenti con le finalità e il regolamento del Laboratorio. Il Laboratorio potrà infine accogliere, tramite specifiche convenzioni, ricercatori e studenti delle università estere e nazionali per attività di ricerca o tirocinio curriculare

 

Costituiscono attività specifiche del Laboratorio Design degli Spazi di Relazione:

  • la redazione di progetti di ricerca applicata nell’ambito di convenzioni o contributi di ricerca con università internazionali o enti pubblici e privati; l’accompagnamento, il supporto metodologico e il monitoraggio nella costruzione e nello svolgimento di progetti di ricerca competitivi;
  • lo studio e la progettazione di soluzioni tecniche e teoriche in risposta a problematiche specifiche del design degli spazi nell’ambito di convenzioni con amministrazioni comunali e altri enti territoriali pubblici e privati;
  • l’organizzazione di corsi di formazione, workshop progettuali e attività di supporto alla didattica rivolte agli studenti delle università internazionali ed ai centri di ricerca;
  • l’organizzazione di eventi tematici, convegni, giornate di studio, esposizioni sviluppati anche in collaborazione o presso università internazionali;
  • l’orientamento teorico-metodologico alla ricerca nell’ambito dei percorsi formativi dei tre cicli, finalizzati alla redazione di progetti, costruzione di tesi di laurea e di dottorato negli ambiti del design dello spazio;
  • l’accoglienza e il supporto a docenti e ricercatori nazionali e internazionali che intendessero svolgere attività di studio e di ricerca presso il laboratorio nell’ambito di specifici accordi con le rispettive università;
  • l’accoglienza e il supporto a studenti, italiani e stranieri, per tirocini curriculari e post-laurea nell’ambito dei progetti attivati;
  • la definizione di concept progettuali innovativi inerenti applicazioni domotiche e internet of things nel sistema degli spazi;
  • la realizzazione di prototipi finalizzati all’analisi dei rapporti tra oggetti e spazi e all’integrazione di tecnologie nei componenti d’arredo sino allo sviluppo di “arredi intelligenti” per il sistema abitativo e per gli spazi della città;
  • la costituzione di un database tematico e di un fondo librario per la diffusione delle conoscenze inerenti il design degli spazi.
  • la messa a disposizione di postazioni con applicativi specifici evoluti nel campo del Lighting Design (Radiance, DiaLux, Relux, LD Assistant), della Domotica (Nest, Kasa, Stringify), del GreenCare (IScape, MyPlants, Botanicalls, Edyn Garden Sensor) e del Sound Design.

Ambiti di intervento

Costituiscono ambiti specifici di intervento:

  • Arredo: sistemi e prodotti
  • Smart Home (Domotica ed Internet of things)
  • Exhibit Design
  • Retail Design
  • Smart City
  • Hybrid City
  • Urban Regeneration
  • Temporary Urban Design
  • Interior Design 4.0
  • Green Design
  • Narrative Design
  • Multimedia Design

Orario

Il laboratorio osserva il seguente orario di apertura al pubblico:

  • Martedì, Mercoledì e Giovedì: 09:30-13.30, 14:30-18.30

 

I giorni e gli orari di apertura possono variare in ragione delle specifiche esigenze del Comitato di Gestione, e dell’unità operativa impegnata nello sviluppo delle attività in corso. Tutte le eventuali variazioni saranno concordate con il Direttore Scientifico e comunicate agli eventuali studenti che frequentano il laboratorio per tirocinio o altre attività.

Tirocini formativi

Per presentare la candidatura al tirocinio presso il laboratorio DSR è necessario comunicarlo al Direttore Scientifico di laboratorio prof. Stefano Follesa, tramite e-mail e allegando il proprio portfolio lavori e il curriculum vitae in formato europeo.

Ultimo aggiornamento

21.10.2024

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