Gli accordi di collaborazione culturale e scientifica sono atti negoziali firmati dai Rettori con i quali i partner stabiliscono le modalità di collaborazione e scambio in ambito didattico e di ricerca individuando specifici settori di interesse.
Obiettivo degli accordi è instaurare e intensificare rapporti di collaborazione con Università europee ed extraeuropee per un adeguato sviluppo delle funzioni istituzionali di insegnamento e di ricerca e per favorire il processo di internazionalizzazione dell'Ateneo.
La mobilità del personale docente e ricercatore ha lo scopo di favorire lo svolgimento di seminari, cicli di lezioni, convegni o conferenze, nonché quello di svolgere ricerche comuni e di discutere esperienze nei settori di reciproco interesse. Ha inoltre lo scopo di favorire scambi di pubblicazioni ed informazioni sugli specifici settori oggetto dell’accordo e su ogni altro argomento ritenuto utile.
Contatta l’ufficio relazioni internazionali del Dipartimento fornendo gli estremi per l’identificazione dell’ente (indirizzo, sito internet e nome completo del futuro partner) fornendo il nominativo anche di un impiegato amministrativo della controparte con cui gli uffici dovranno interfacciarsi per effettuare la procedura di stipula. Se già noto, specifica subito anche il nome del docente coordinatore dell’università straniera ed italiana.
L’ufficio internazionalizzazione inoltrerà la pratica agli uffici centrali di Ateneo, che effettueranno delle verifiche preventive ala stipula. Quando l’Ateneo avrà dato il nullaosta, potrai negoziare il testo con il partner ed il supporto dell’ufficio Internazionalizzazione e Programmi europei: l’ufficio internazionalizzazione del DIDA ti informerà con quale collega di detto ufficio potrai interfacciarti per seguire la negoziazione del testo a partire dallo schema quadro (accesso con credenziali uniche di Ateneo.
Alla fine della negoziazione, Il testo concordato viene inviato dall’ufficio di Ateneo Internazionalizzazione e Programmi europei nuovamente al Dipartimento e viene dunque seguita la procedura di cui al successivo punto.
L’Ufficio Internazionalizzazione e Programmi Europei sottopone la proposta ai dipartimenti potenzialmente interessati per l’acquisizione del corrispondente interesse alla stipula.
Il Supporto Ufficio Internazionalizzazione (DIDA) pubblicizza la richiesta pervenuta dall'Ateneo ed individua uno o più referenti scientifici tramite ricognizioni di interesse.
Nel caso si candidi un docente interessato, questi diviene naturalmente il coordinatore scientifico dell’accordo.
L’ufficio internazionalizzazione del DIDA si occupa dunque di portare in Giunta o Dipartimento l’approvazione del testo già vagliato dagli uffici di Ateneo proponenti, ottenendo la delibera di approvazione dell'accordo e la formale nomina del coordinatore scientifico dello stesso. La delibera verrà dunque inoltrata, sempre a cura dell’ufficio internazionalizzazione del DIDA, di nuovo all’ufficio Internazionalizzazione e Programmi Europei, che si incaricherà di portare il testo alla firma del partner estero e del Rettore.
Una volta controfirmato l’accordo entra in vigore ed ha validità a partire dal giorno di apposizione della seconda ed ultima firma.Vi raccomandiamo di effettuare sempre un passaggio preventivo con gli uffici amministrativi per preparare la vostra partenza e/o l’arrivo di vostri ospiti: è compito dell’ufficio Internazionalizzazione garantire il sicuro adempimento di molte procedure utili e necessarie, quali il garantire che ci siano i presupposti di legge per rimborsi spese a soggetti esteri (studiosi incoming), controllare che sia garantita l’ assicurazione sanitaria e/o infortuni, curare l’ attribuzione del codice fiscale (indispensabile per fare rimborsi agli studiosi incoming) e conseguentemente di matricola per l’accesso ai servizi Unifi, quali l’utilizzo della rete internet e della biblioteca, l’ accesso di terzi ai locali del Dipartimento e molti altri adempimenti, che servono a garantire la serenità, professionalità e l’efficienza della mobilità vostra e degli studiosi che arrivano al nostro Dipartimento. Vi raccomandiamo di attivarvi tempestivamente per permetterci di supportare opportunamente le vostre necessità.
La mobilità degli studenti in partenza per le destinazioni EXTRA UE è regolata dal bando annuale di Ateneo per la Mobilità Extra UE.
Ultimo aggiornamento
08.10.2024