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NEUROFITA

Coordinatore scientifico
Carla Balocco
DIDA - Dipartimento di Architettura

Sede

Palazzo Brunelleschi Piazza Brunelleschi 6
50121 Firenze

Dipartimenti Coinvolti e Settori Scientifici Disciplinari (SSD)

DIDA, Dipartimento di Architettura, SSD IIND-07/B, Fisica Tecnica Ambientale

DINFO, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, SSD ING-INF/06, Bioingegneria Elettronica e Informatica

NEUROFARBA, Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino, SSD M-PSI/01, Psicologia Generale & SSD M-PSI/02, Psicobiologia e psicologia fisiologica

 

Composizione dell’unità di ricerca

Carla Balocco, Cristina Piselli, Giacomo Pierucci, Fabio Sciurpi, Cristina Carletti, Tessa Marzi, Roberto Arrighi, Alessandro Bendetto, Antonio Lanatà, Lorenzo Frassineti, Pietro Tarchi, Federico Calà, Mustafa Can Gursesli.

 

Attualmente ci troviamo nell’era chiamata Antropocene dove l’umanità e le attività umane sono diventate forze geofisiche globali e principali motori del cambiamento ambientale globale.

Il peso antropogenico ha trasceso lo “spazio operativo sicuro” del pianeta rispetto al cambiamento climatico, ai carichi di inquinanti CO2, NOx, SOx, PM10 e la perdita di biodiversità. È stato peraltro sottolineato come lo spettro delle radiazioni del pianeta porta una firma umana da cui è possibile catturare l'immagine notturna della Terra dallo spazio. Tutti gli attributi del cambiamento ambientale globale sono correlati all’interazione tra le persone e l’ambiente. Le discipline della Fisica Tecnica Ambientale, delle Neuroscienze e Psicologia, nonché della Bioingegneria studiano con approcci differenti, ma strettamente correlati e con effetti sinergici, i sistemi ecologici naturali e sociali-umani nel loro scambio di flussi di energia e materia verso l’ecosfera e l’antroposfera.

L’unità di ricerca nasce dall’integrazione delle discipline e campi disciplinari che fanno parte della Fisica Tecnica Ambientale, delle Neuroscienze, Psicologia cognitiva e della Bioingegneria.
La lettura dei sistemi naturali, architettonici, urbani e sociali proposta dall’unità di ricerca NEUROFITA, come visione di una rete, caratterizzata da sincronia, plasticità e feedbacks, di sistemi e sottosistemi complessi, dinamici e resilienti, si fonda sull’integrazione delle conoscenze e competenze dei differenti settori scientifici disciplinari che la costituiscono.

La Fisica Tecnica Ambientale studia gli aspetti fondamentali ed applicativi della termofluidodinamica, trasmissione del calore, energetica, illuminazione e acustica applicata sia negli ambiti dell'ingegneria industriale, civile ed ambientale sia negli ambiti della pianificazione territoriale, dell'architettura e del disegno industriale. Nel settore trovano terreno di crescita le competenze riguardanti la fisica dell'ambiente confinato (termofisica dell'edificio, termofluidodinamica ambientale, illuminotecnica, acustica ambientale), le soluzioni di efficientamento energetico dei sistemi edificio-impianto per il benessere, salute e sicurezza delle persone, la conservazione dei manufatti (comfort termico, qualità dell'aria, comfort visivo, comfort acustico, ergonomia dell'ambiente confinato, conservazione dei beni artistici ed architettonici), le metodologie di analisi ambientale (tecniche di rilevamento ed elaborazione dei dati ambientali), le tecnologie passive ed i sistemi impiantistici per il soddisfacimento dei requisiti ambientali (climatizzazione, illuminazione ed acustica), la pianificazione energetica ed ambientale e la gestione dei servizi energetici a scala territoriale, urbana ed edilizia (uso razionale dell'energia; fonti energetiche rinnovabili e tecnologie correlate; inquinamenti termici, atmosferici, luminosi ed acustici).

Il settore delle Neuroscienze cognitive, affettive e sociale e della Psicologia cognitiva comprende le competenze scientifico disciplinari relative alle basi neurofisiologiche e ai meccanismi cognitivi sottesi all'organizzazione del comportamento in termini di risposte sia cognitive che emozionali (percezione, emozione, motivazione, memoria, apprendimento, pensiero, linguaggio) attraverso cui l'uomo interagisce con l'ambiente, elabora rappresentazioni dell'ambiente e di se stesso. Comprende altresì le ricerche psicologiche sulle differenze interindividuali, i metodi di comunicazione, gli aspetti sociali quali le relazioni affettive, le risposte cognitive ed emotive a molteplici esperienze (artistica, ambiente naturale, ecc.); e tratta delle tecniche per misurazioni oggettive sia attraverso metodiche comportamentali (psicofisica), di elettroencefalografia (EEG) o pupillometriche applicabili sia ai sistemi cognitivi naturali che a quelli artificiali che alle loro interazioni. Si possono anche esplorare gli aspetti neurofisiologici e piscologici legati a differenti stati mentali, come allerta, veglia rilassata e stati di benessere. Le neuroscienze consentono di esplorare anche con tecniche avanzate di neuroimmagine il «substrato neurofisiologico sottostante i processi tradizionalmente oggetto di indagine da parte della psicologia sociale, per comprendere le complesse e mutevoli relazioni che esistono tra l’attività cerebrale e le funzioni indagate.

La Bioingegneria è basata sull'integrazione organica delle metodologie e delle tecnologie proprie dell'ingegneria, principalmente dell'informazione, con le problematiche mediche e biologiche delle scienze della vita, dell'ingegneria clinica, del mondo del lavoro e dello sport. Le metodologie di base del settore riguardano la modellistica dei sistemi fisiologici (dai componenti cellulari, agli apparati ed agli organi); la descrizione dei fenomeni elettrici e/o magnetici e le apparecchiature per misurarli e modificarli; l'elaborazione di dati e segnali; le bioimmagini; la rappresentazione della conoscenza medico-biologica. Le tecnologie includono la strumentazione biomedica e biotecnologica (diagnostica, terapeutica, riabilitativa: dai componenti elementari ai sistemi ospedalieri integrati); le protesi, i robot biomedici, i sistemi intelligenti artificiali; i sistemi per la gestione e l'organizzazione sanitaria; i sistemi informativi a livello di paziente, reparto, ospedale, regione, paese; l'informatica medica; la telemedicina. Le aree di ricerca avanzata nella biologia e nelle neuroscienze comprendono l'ingegneria delle cellule e dei tessuti, le tecniche informatiche per la biologia e la neurologia (neuroinformatica e la bioinformatica), la bioelettronica.
Queste, dunque, le premesse di una squadra che fa scienza e ricerca “servizievole” cioè supporto fondamentale per la salute della natura e delle persone e quindi sostegno, riferimento cruciale per ogni ragionamento ed azione sul territorio, sullo spazio, sulle risorse energetiche, sulla salute e lo sviluppo sociale, sull’ambiente.

Obiettivi

La consapevolezza della limitatezza delle risorse e del loro crescente esaurimento, contemporaneamente agli effetti dell’inquinamento ambientale, ha portato il concetto di sostenibilità a supporto di differenti iniziative e proposte progettuali, decisionali, politiche in vari settori.

Attualmente, infatti, sono noti almeno dal punto di vista terminologico, concetti come: design sostenibile, progettazione sostenibile, edilizia sostenibile, eco-sostenibilità, eco-compatibilità, agricoltura sostenibile, architettura sostenibile per le specifiche accezioni di tecnologie pulite e prodotti puliti, chimica sostenibile, servizi e sistemi eco-efficienti sostenibili, nonché sviluppo economico sostenibile (eco management finantial). In generale si parla di sostenibilità ambientale e di sviluppo economico e territoriale sostenibile che può essere ricondotto ai seguenti obiettivi di base:

  • riduzione degli indici di intensità di consumo energetico e di degrado delle risorse per unità di prodotto;
  • sostituzione delle risorse non rinnovabili con quelle rinnovabili
  • Il concetto di sostenibilità nel suo più ampio significato implica:
  • la protezione dell’ambiente e della biodiversità;
  • il controllo demografico e dello sviluppo urbano;
  • l’efficienza e l’efficacia d’uso dell’energia (energy saving and energy cascade);
  • uso integrato delle risorse rinnovabili;
  • il controllo dell’impatto ambientale, del peso antropogenico e riduzione delle emissioni inquinanti;
  • il controllo dei prodotti di rifiuto;
  • l’analisi delle possibilità di riciclo e recupero;
  • l’analisi e la valutazione del ciclo di vita dei prodotti e dei processi.

In quest’ottica sono definiti i basilari indicatori di sostenibilità che possono essere ricondotti a specifici misuratori di sostenibilità e qualità, indicatori di prestazioni e/o condizioni di sviluppo sostenibile, cioè:

  • stato;
  • pressione;
  • risposta.

Ciò significa quindi analizzare:

  • la pressione che la società pone sull’ambiente in forma di esaurimento delle risorse, inquinamento prodotto, perdita di biodiversità e cambiamento climatico globale;
  • lo stato reale dell’ambiente a confronto con la condizione definita ottimale di sostenibilità
    energetica, ambientale, sociale;
  • la risposta dell’attività umana principalmente nella forma politica e sociale di decisioni,
    misure alternative ed interventi.

Dal momento che oggi dobbiamo affrontare il global warming e quindi tutto ciò che comporta, come la necessità di adattamento climatico, la green energy transition, la green economy, la riduzione degli impatti ambientali e dei carichi antropogenici, la sostenibilità energetico-ambientale, la protezione della natura e della salute dell’uomo e dell’ambiente, nonché della biodiversità, NEUROFITA si pone come obiettivo quello di chiarire cosa sia veramente un sistema e un approccio metodologico sistemico integrato, cosa comporti dal punto di vista della comprensione della natura e dell’interpretazione dei fenomeni ad essa connessi, quindi porre i fondamenti anche per nuovi processi psicologici, formativi e culturali per cambiare il nostro modo di porci/imporci sull’ambiente, ma anche di ragionare, pensare, agire e fare ricerca.

NEUROFITA sviluppa una ricerca operativa applicata a temi ampi e complessi che vanno dalla visione e progettazione (virtuale) della città futura, della pianificazione urbana basata sulla sostenibilità energetica-ambientale come supporto di modelli insediativi decentrati ad alta densità (concentrazione decentralizzata) di modelli decisionali, di piani energetici ambientali, di processi costruttivi e sociali di organizzazione spaziale, psico-socio-culturale, processi biologici e biotecnologici integrati ai processi di produzione ed efficientamento energetico nell’edilizia, nell’uso del territorio che prevedano anche possibilità di recupero, restauro e/o conservazione, manutenzione e/o riciclo e riutilizzazione. Affrontando temi di sostenibilità e sviluppo sostenibile, l’approccio metodologico integrato dell’unità di ricerca NEUROFITA è un metodo sistemico basato sull’analisi dell’interazione tra variabili biofisiche, termodinamiche ed energetiche, neuroscientifiche e psicologiche, dell’uomo in rapporto all’ambiente globale cioè naturale, biologico, socio-culturale, architettonico urbano e peri-urbano. Obiettivo di NEUROFITA è lo studio dell’ecosistema natura, attraverso applicazioni della termodinamica e della constructal theory per la ricerca su tipi di fisiche, forme e strutture della materia, presenti nella natura e nella società. Applicazioni di analisi termodinamica del corpo umano in relazione alla variazione di forzanti esterne climatiche, ambientali- energetiche, psicologiche sociali-culturali per la valutazione e la modellazione dell'attività del sistema nervoso autonomo nell'affective computing, dell'umore e dei disturbi mentali/neurologici e dell'interazione uomo/animale/robot-macchina sono uno degli esempi della ricerca operativa applicata dell’unità di ricerca. Altro esempio è lo studio della persistenza di un sistema bio-ecologico attraverso l’organizzazione ottimale di flussi di materia ed energia che incidono sulle possibilità di conservazione, stabilità, di salute fisica-psichica e sociale, di crescita e sviluppo, fino alla prosocialità e allo sviluppo culturale ed economico. L’unità di ricerca ha come uno dei principali obiettivi quello di quantificare l'integrità, il grado di auto-organizzazione, salute, biodiversità di ogni sistema e sottosistema naturale ed umano, attraverso le dinamiche delle conversioni energetiche, dei cicli di materiali, dei processi di sincronizzazione in sistemi di rispecchio empatico e di coregolazione emotiva e sociale, di processi e cicli biofisici e bioneurali.

Ambiti ed Operatività

  1. la conoscenza, quindi la consapevolezza dell’esistenza e delle modalità di azione- trasformazione indotte dall’innovazione che è fortemente caratterizzata da variabili socio-economiche e politiche nonché dalla struttura, dimensione e caratteristiche del sistema stesso (canali attraverso i quali viene trasferita e comunicata l’innovazione; canali informativi);
  2. la persuasione che corrisponde all’attitudine favorevole o sfavorevole del soggetto attraverso l’innovazione, cioè alla convinzione che l’innovazione produce effetti sullo stesso soggetto e sull’ambiente circostante. Questa fase è molto complessa perché riguarda le decisioni-azioni interrelate del soggetto con il sistema e cioè: il vantaggio relativo percepito per cui tanto più grande è il beneficio, in senso ampio, che viene recepito dal soggetto, tanto più è rapida la diffusione di innovazione; la compatibilità con i bisogni e le aspettative dei soggetti e del sistema; la complessità, in termini di grado cui un’innovazione viene percepita come relativamente difficile da capire ed utilizzare; la sperimentabilità, cioè la possibilità di provare e sperimentare, anche per tentativi, l’innovazione senza dover rinunciare alla tecnologia trasferita ed acquisita; infine l’osservabilità, ovvero l’evidenza degli effetti e dei risultati positivi ottenuti. La compresenza di queste decisioni- azioni connesse, comporta la maggiore probabilità che il soggetto adotti e a sua volta trasformi e trasferisca l’innovazione.
  3. la decisione, quando il soggetto adotta o respinge l’innovazione; ciò è strettamente connesso sia a variabili comportamentali sia alle caratteristiche del sistema ed al suo livello di organizzazione. Incidono infatti: il comportamento imitativo del soggetto, l’influenza dei mezzi di comunicazione, la conoscenza della tecnologia, la fiducia nei soggetti che portano innovazione;
  4. l’implementazione, cioè l’utilizzo pratico dell’innovazione che si lega alla disponibilità del mercato e degli installatori, a requisiti e prestazioni del sistema cui viene trasferita innovazione, all’adattamento della stessa tecnologia cioè il grado di trasformazione e modifica subita quando inserita ed adottata dal sistema;
  5. la conferma, connessa alla stabilità raggiunta dal soggetto che ha impiegato l’innovazione e quindi allo sviluppo e all’evoluzione e trasformazione di quest’ultima in relazione ai probabili conflitti indotti. Infatti la conferma appartiene alla fase finale del processo e comporta successive azioni di riconoscimento dei benefici raggiunti, integrazione nel e del sistema ed infine la promozione e diffusione.

Alcuni progetti

Balocco

  • Membro tecnico scientifico per i progetti sviluppati dal gruppo di ricerca CIRIAF caratterizzato da collaborazioni nazionali ed internazionali (Interuniversity Research Center, Università di Perugia, Dipartimento di Architettura Università di Firenze, Department of Civil and Environmental Engineering USA, Dipartimento di Ingegneria, Università di Perugia) sulle Urban Heat Islands (UHIs), loro effetti, possibilità di mitigazione e controllo.
  • Responsabile dell’unità locale dell’Università di Firenze del progetto PRIN2008- 2010, dal titolo “Il progetto della luce naturale orientato al risparmio energetico e al comfort visivo: indici di modellazione dinamici, indici di valutazione dell'abbagliamento e prestazioni di sistemi integrati di ventilazione”, con Coordinatore Nazionale Prof.ssa Chiara Aghemo del Politecnico di Torino – Facoltà di Architettura; dal 01-01-2008 al 01-01-2010.
  • Responsabile scientifico per la Fisica Tecnica Ambientale di Firenze, nel Progetto Europeo Med EcoSuRe - Mediterranean University as Catalyst for Eco-Sustainable Renovation, EU Research Project. Low energy educational buildings”. In particolare, come coordinatore della Fisica Tecnica locale e responsabile scientifico, ho contribuito alla realizzazione del Well LivingLAB, permettendo la realizzazione di un sistema di monitoraggio ambientale in continuo sviluppato su Digital Twin-BIM, di tipo microclimatico, termofisico ed illuminotecnico, nonchè di presenza e percezione/visione e comportamento degli occupanti.
  • Responsabile Scientifico di tutto il progetto, coordinatore e referente per UNIFI e per il Comune di Firenze del progetto D.1 – LIFE Energy + LIFE Climate - Project 101157553 — LIFE23-CCA-IT-LIFE ESCAPOS “Environmental energy for Strategic CApillary urban POlicieS” (finanziato dall’Unione Europea; Titolo del progetto in UGOV “BALOCCO_ESCAPOS_UE24” che finanziato a seguito di una Call-EU-LIFE23-27 ha preso il massimo dei voti ed è partito il 1 luglio 2024.
  • L'Associazione Italiana di Illuminazione (AIDI, Milano) di cui dal 2016 al 2018 sono stata Presidente delegato per la Toscana, insieme al Ministero di Giustizia ed ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico, mi hanno affidato una ricerca per la riqualificazione illuminotecnica nelle prigioni italiane orientata al comfort ambientale globale e a quello visivo. dal 03-10-2017 al 03-10-2018.
  • Responsabile Scientifico e Coordinatore del Progetto SLiCE (Smart Lighting Communication for Exhibition) nell’ambito dei progetti di ricerca e sperimentazione PIN-PRISMA, PIN_Prato. Finanziato da MIMIT/MISE e PRISMA. (2023-2024)

Arrighi

  • 2022-2024 Project Tuscany Health Ecosystem (THE): Principal Investigator (PI) del progetto “Advanced pupillometry sensors for measuring cognitive and emotive states” (Budget 280.000 euro) Progetto finanziato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Investimento 1.5 Ecosistemi dell’Innovazione, Progetto Tuscany Health Ecosystem (THE).
  • 2020-2022 Finanziamento di progetti competitivi per Ricercatori a Tempo Determinato (RTD) dell'Università di Firenze: Responsabile di Unità per il progetto “Safe CrossWALKs in urban areas: assessment of countermeasures to improve pedestrian safety (SWALK)” Principal investigator: Dr.ssa Monica Meocci, Ingegneria Civile e Ambientale (Dicea) Università di Firenze.
  • 2019-2023 PRIN 2017 Research Projects of National Relevance: Responsabile di Unità per il progetto EnviroMAG Principal investigator Prof. Fabrizio Doricchi, Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università la Sapienza di Roma. 2013-2016 Futuro in Ricerca di Base (FIRB): Responsabile di Unità per il progetto Early visual maps flexibly encode multimodal space. Principal Investigator Prof.ssa Paola Binda, Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa.

Lanatà

  • SENSE RISC - Sviluppo di abiti intelligENti Sensorizzati per prevenzione e mitigazione di Rischi per la SiCurezza dei lavoratori", ( Sense Risc, https://web.uniroma1.it/senseriscproject/progetto, BRiC - 2018, Duration: 24 months).
  • POTION - Promoting social interaction through emotional body odours. (POTION, H2020-FETPROACT-2018-01, https://cordis.europa.eu/project/id/824153, Start: January 1st, 2019, Duration: 60 months).
  • CEEDS - Collective Experience of Empathic Data Systems (CEDDs, FET-ICT- 2009.8.4-258749, http://ceeds-project.eu/ Start: September 1st, 2009, Duration: 48 months).
  • PSYCHE - Personalised monitoring SYstems for Care in mental HEalth( PSYCHE, FP7-ICT-2009.5.1-247777 http://www.psyche-project.org/, Start: January 1st, 2010, Duration: 40 months).

Marzi

  • In collaborazione con il Prof. A. Peru (NEUROFARBA, Università degli Studi di Firenze) è in corso un progetto che ha come obiettivo lo studio dei processi implicati nella memoria di lavoro, nei processi di controllo e d’inibizione e nella formazione di prime impressioni sui volti (fiducia), durante lo sviluppo e nell’invecchiamento.
  • In collaborazione con il Dott. A. Guazzini (VirtHuLab, CSDC) e il Centro Studi delle Dinamiche Complesse è in corso la progettazione e lo sviluppo di un sistema informatizzato per la valutazione dei processi cognitivi negli anziani.
  • In collaborazione con il Prof. B. Rahm (Medizinischen Psychologie und Medizinischen Soziologie, Universität Mainz, Germania) è in corso un progetto di ricerca sull’influenza dei fattori cognitivi sulla presa di decisione.
  • In collaborazione con il Prof. J. Kaiser (Institut für Medizinische Psychologie, Goethe-Universität, Frankfurt am Main, Germania) è in corso un progetto di ricerca sullo studio dell’attività gamma sincronizzata nei processi cognitivi di presa di decisione.

Principali pubblicazioni

Balocco

  1. C.Balocco, S.Salata, S.Ronchi, I. Pigliautile, C.Fabiani, C.Piselli, A.L. Pisello, R.J. Cureau, Energy and Urban form by means of experimental evidence and digital georeferenced reconstruction, Cities Int. Journal (2024)
  2. Carla Balocco, Cristina Piselli, Simone Forastiere, Andrea Silei, Fabio Sciurpi, Franco Cotana. Energy efficiency in the commercial sector. Thermodynamics fundamentals for the energy transition, Energy Reports Journal 2024 WOS:001236222000001 Scopus: 2-s2.0- 85191329473 DOI: 10.1016/j.egyr.2024.04.033
  3. Roberta Jacoby Cureau; Carla Balocco; Ilaria Pigliautile; Cristina Piselli; Claudia Fabiani; Franco Cotana; Cristina Carletti; Fabio Sciurpi. On urban microclimate spatial-temporal dynamics: evidence from the integration of fixed and wearable sensing techniques and mapping urban wellbeing. In attesa di pubblicazione su ENVRES, Environmental Research 2023
  4. Carla Balocco, Cristina Piselli, Ilaria Pigliautile, Claudia Fabiani, Roberta J. Cureaù, Fabio Sciurpi, Cristina Carletti, Anna Laura Pisello, Franco Cotana, Microclimate Assessment At Real Experimental Conditions For Green Energy Urban Policy on IJSDP-IIETA, Int. J. of Sustainable Development and Planning, 2022, Vol. 17, No. 5, pp. 1381-1387. https://doi.org/10.18280/ijsdp.1705015.
  5. Carla Balocco, R.J. Cureau, F.Cotana, C.Fabiani, I.Pigliautile; C.Piselli; A.L.Pisello; S.Ronchi; S.Salata, Georeferenced fix and mobile environmental data to assess microclimate change in complex urban areas toward resilient planning, In Volume a cura di P. Rajagopalan, V. Soebarto and H. Akbari (Eds.), 6 th International Conference on Countermeasures to Urban Heat Islands (IC2UHI), pp. 1–10. 2023, RMIT University, Melbourne, Australia, 6 th International Conference on Countermeasures to Urban Heat Islands (IC2UHI), RMIT University, Melbourne, Australia 2023.
  6. C.Balocco, F.Leccese, G.Volante, G.Salvadori, 2020 Modelling Sustainable Lighting with Eyetracker and Spatial Syntax techniques. Int. Journal of Physics: IOP Conf. Ser.: Mater. Sci. Eng. 949 012047. WOS:000647639100050
  7. C.Balocco, L.Leoncini. Energy Cost for Effective Ventilation and Air Quality for Healthy Buildings: Plant Proposals for a Historic Building School Reopening in the Covid-19 Era, Sustainability Int. J., Special Issue Energy Efficiency of the Indoor Environment 2020, pp1-16. Sustainability 2020, 12, 8737; WOS:0005830781000018.
  8. C.Balocco, F. S.Cataliotti, L. Mucchi, S. Caputo, A.Scacchi. 2018. Lighting Design and Visible Light Communication. Un esempio di luce strutturata e qualità della visione. pp.106-
    111. In LUCE - ISSN:1828-0560 vol. 324
  9. C.Balocco, A. Farini, E. Baldanzi, G Volante, Light, Information and Perception inside Historical Buildings. A Case Study. IOP Conference Series: Materials Science and Engineering, vol 364, 2018. 012007 doi:10.1088/1757-899X/364/1/01200710.
  10. C. Balocco, G.Volante, Lighting Design for Energy Sustainability, Information, and Perception. A Museum Environment as a Case Study. Sustainability Int. Journal, 2018, vol 10,
    pp. 1671-1688; doi:10.3390/su10051671

Arrighi

  1. Petrizzo I.; Mikellidou K.; Avraam S.; Avraamides M.; Arrighi R. Reshaping the peripersonal space in virtual reality. Scientific Reports (2024).
  2. Grasso P.A.; Petrizzo I.; Coniglio F.; Arrighi R. Electrophysiological correlates of temporal numerosity adaptation. Frontiers in Neuroscience (2024)
  3. Petrizzo I.; Pellegrino M.; Anobile G.; Doricchi F.; Arrighi R. Top-down determinants of the numerosity–time interaction. Scientific Reports (2023).
  4. Grasso, P. A., Anobile, G., Arrighi, R., Burr, D. C. & Cicchini, G. M. Numerosity perception is tuned to salient environmental features. iScience (2022).
  5. Cicchini, G. M., Anobile, G., Chelli, E., Arrighi, R. & Burr, D. C. Uncertainty and Prior Assumptions, Rather Than Innate Logarithmic Encoding, Explain Nonlinear Number-to- Space Mapping. Psychological Science (2022).
  6. Burr, D. C., Anobile, G., Castaldi, E. & Arrighi, R. Numbers in action. Behavioral and Brain Sciences (2021).
    7.    Anobile, G., Arrighi, R., Castaldi, E. & Burr, D. C. A Sensorimotor Numerosity System. Trends in Cognitive Sciences (2021).
  7. Anobile, G., Castaldi, E., Moscoso, P. A., Burr, D. C. & Arrighi, R. “Groupitizing”: a strategy for numerosity estimation. Scientific Reports (2020).
  8. Burr, D. C., Anobile, G. & Arrighi, R. Psychophysical evidence for the number sense. Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences (2018).
  9. Anobile, G., Arrighi, R., Togoli, I. & Burr, D. C. A shared numerical representation for action and perception. eLife (2016).

Marzi

  1. Carla Balocco, Tessa Marzi, Franco Bagnoli, Brunella Casalini, Marco Maggesi, Francesco Grasso (2024). “Sistema, Complessità e Natura. Nuovi paradigmi per la progettazione energetica ambientale-urbana”. BOLLETTINO INGEGNERI, pp. 1-9, ISSN:2035-24172.
  2. Marzi Tessa, Gronchi Giorgio, Turano Maria Teresa, Giovannelli Fabio, Giganti Fiorenza, Rebai Mohamed, Viggiano Maria Pia (2021). Mapping the featural and holistic face processing of bad and good face recognizers. BEHAVIORAL SCIENCES, vol. 11, pp. 0-0, ISSN:2076-328X3.
  3. Zabini F.; Albanese L.; Becheri F.R.; Gavazzi G.; Giganti F.; Giovanelli F.; Gronchi G.; Guazzini A.; Laurino M.; Li Q.; Marzi T.; Mastorci F.; Meneguzzo F.; Righi S.; Viggiano M.P. (2020). Comparative study of the restorative effects of forest and urban videos during covid-19 lockdown: Intrinsic and benchmark values. INTERNATIONAL JOURNAL OF ENVIRONMENTAL RESEARCH AND PUBLIC HEALTH, vol. 17, pp. 1-13, ISSN:1660- 4601
  4. MARZI TESSA (2019). Psicologia Generale capire la mente osservando il comportamento. di Nigel Holt, Andy Bremner, Ed Sutherland, Michael Vliek, Michael W. Passer, Ronald E. Smith, McGraw-Hill.
  5. Fiori, Ginevra; Marzi, Tessa; Bartoli, Francesca; Bruni, Cosimo; Ciceroni, Carlo; Palomba, Michela; Zolferino, Michela; Corsi, Elena; Galimberti, Marcello; Moggi Pignone, Alberto; Viggiano, Maria Pia; Guiducci, Serena; Calamai, Monica; Matucci-Cerinic, Marco (2018). The challenge of pet therapy in systemic sclerosis: evidence for an impact on pain, anxiety, neuroticism and social interaction. CLINICAL AND EXPERIMENTAL RHEUMATOLOGY, vol. 36 Suppl 113, pp. 135-141, ISSN:0392-856X6.
  6. Marzi T.; Peru A. (2018). First impressions on face trustworthiness across ages: Evidence from a cross-sectional study. ARCHIVES ITALIENNES DE BIOLOGIE, vol. 156, pp. 164- 170, ISSN:0003-98297.
  7. T. Marzi; S. Righi; S. Ottonello; M. Cincotta; M.P. Viggiano (2014). Trust at first sight: evidence from ERPs. SOCIAL COGNITIVE AND AFFECTIVE NEUROSCIENCE, pp. 0-0, ISSN:1749-50248.
  8. Stefania Righi;Viviana Orlando;Tessa Marzi (2014). Attractiveness and affordance shape tools neural coding: Insight from ERPs. INTERNATIONAL JOURNAL OF PSYCHOPHYSIOLOGY, vol. 91, pp. 240-253, ISSN:0167-87609.
  9. Pierguidi, Lapo; Righi, Stefania; Marzi, Tessa; Viggiano, Maria Pia (2014). Directed forgetting for faces: the role of inhibition and contextual information. NEUROPSYCHOLOGICAL TRENDS, pp. 17-17, ISSN:1970-321X10.
  10. S. Righi;T. Marzi;V. Orlando;M.P. Viggiano (2013). 122. When emotions drive encoding: evidence from ERPs. CLINICAL NEUROPHYSIOLOGY, vol. 124, pp. e216-e216, ISSN:1388-2457

Lanatà

  1. L. Frassineti, V. Catrambone, A. Lanata, and G. Valenza. Impaired brain-heart axis in focal epilepsy: Alterations in information ow and implications for seizure dynamics, Network Neuroscience, vol. 8, no. 2, p. 541 556, 2024.
  2. M. C. Gursesli, S. Lombardi, M. Duradoni, L. Bocchi, A. Guazzini, and A. Lanata. Facial emotion recognition (fer) through custom lightweight cnn model: Performance evaluation in public datasets, IEEE Access, vol. 12, p. 45543 45559, 2024.
  3. L. Corsi, P. Liuzzi, S. Ballanti, M. Scarpino, A. Maiorelli, R. Sterpu, C. Macchi, F. Cecchi, B. Hakiki, A. Grippo, A. Lanata, M. C. Carrozza, L. Bocchi, and A. Mannini. Eeg asymmetry detection in patients with severe acquired brain injuries via machine learning methods, Biomedical Signal Processing and Control, vol. 79, 2023.
  4. P. Tarchi, M. C. Lanini, L. Frassineti, and A. Lanata. Real and deepfake face recognition: An eeg study on cognitive and emotive implications, Brain Sciences, vol. 13, no. 9, 2023.
  5. V. B. Shakhmurov, M. Kurulay, A. Sahmurova, M. C. Gursesli, and A. Lanata, A novel nonlinear dynamic model describing the spread of virus, Mathematics, vol. 11, no. 20, 2023.
  6. L. Frassineti, F. Cala, E. Sforza, R. Onesimo, C. Leoni, A. Lanata, G. Zampino, and C. Manfredi, Quantitative acoustical analysis of genetic syndromes in the number listing task, Biomedical Signal Processing and Control, vol. 85, 2023.
  7. A. Lanata, A. Greco, M. Ciardelli, A. Uvelli, E. Fratini, D. Manzoni, E. P. Scilingo, E. L. Santarcangelo, and L. Sebastiani, Linear and non linear measures of pupil size as a function of hypnotizability, Scientific Reports, vol. 11, no. 1, 2021.
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Ultimo aggiornamento

07.10.2024

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