dottorato
Architettura
curriculum
Rilievo e Rappresentazione dell’Architettura e dell’Ambiente
ciclo
XXXIII
Anna Dell’Amico ha conseguito la Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (LM-04) presso l’Università degli Studi di Firenze nel settembre 2016 discutendo la tesi dal titolo “Rilievo e documentazione del territorio Comunale e del centro storico di Barbianello (PV)” (relatore Prof. Arch. Stefano Bertocci e Correlatori: Prof. Arch. Sandro Parrinello, European Dott. Arch. Francesca Picchio). Dal 2017 ha frequentato il XXXIII ciclo di Dottorato di Ricerca in Architettura, presso l’Università degli Studi di Firenze, risultando vincitrice di borsa ministeriale. Dal dicembre 2018 ha svolto attività di Visiting Ph.D presso il Laboratorio DAda-LAB dell’Università di Pavia, occupandosi delle tematiche relative alla gestione di banche dati 3D per la strutturazione di sistemi di modellazione BIM e di sistemi di rilevamento fast mediante tecnologia laser scanner mobile. Dal novembre 2020 è assegnata di ricerca presso il DICAr dell’Università degli Studi di Pavia .
Digitalizzazione del patrimonio culturale attraverso l’uso di sistemi di rilievo integrato e sistemi di rilevamento mediante tecnologia mobile e sistemi UAV. Gestione di banche dati 3D occupandosi di sistemi di modellazione parametrica.
La sperimentazione di procedure di modellazione parametrica per i beni culturali. Dal rilievo digitale al modello HBIM per la valorizzazione e gestione di alcuni esempi del patrimonio storico architettonico.
Prof. Stefano Bertocci
Prof. Sandro Parrinello
La ricerca sviluppata all’interno della tesi di dottorato affronta la tematica legata all’introduzione di nuovi processi e strumenti BIM in materia di rappresentazione architettonica del patrimonio costruito. La comunicazione digitale informativa applicata al patrimonio culturale. La ricerca è stata finalizzata all’indagine di protocolli metodologici HBIM e delle relazioni che intercorrono tra banche dati 3D e modelli BIM. La costruzione di un modello di rappresentazione multidimensionale e multidisciplinare in cui la rappresentazione degli elementi è il risultato della strutturazione del modello e di una lettura critica dello spazio reale digitalizzato. Attraverso la scomposizione del problema della rappresentazione, individuando dei protocolli che possano essere applicabili a differenti livelli e scale di lettura rivolte alla rappresentazione e discretizzazione degli elementi legati tra loro in un rapporto di gerarchia o di interconnessione, delineandone criticità e potenzialità.