La Scuola dottorale del DiDA, istituita a norma dell’art. 29 del Decreto Rettorale 670/2013, ha come obiettivo strategico primario, di interesse nazionale e sovranazionale e di valenza culturale ed economica, la cura e la valorizzazione sostenibile dei patrimoni territoriali, dai paesaggi alle città, agli edifici, agli oggetti d’uso. A partire dal XXXIX ciclo offre tre percorsi formativi:
il primo in Sostenibilità e innovazione per il progetto dell'ambiente costruito e del sistema prodotto organizzato in quattro curricula, riunisce le specificità della pianificazione territoriale e urbanistica, della progettazione paesaggistica, della tecnologica e ambientale e del design del sistema prodotto, con l’intento di affrontare le sfide di ricerca del futuro legate ai cambiamenti ambientali, culturali e sociali ed economici, e di indirizzare progetti e politiche urbane e territoriali, in un’ottica di innovazione e sostenibilità.
Si pone l’obiettivo di esplorare l’essenza, l’impatto e le sfide della ricerca relative alle grandi trasformazioni del territorio, del paesaggio, dell’ambiente costruito e, più in generale del sistema degli artefatti materiali ed immateriali, combinando gli approcci consolidati delle discipline progettuali, con la sperimentazione di strategie, processi e strumenti innovativi e sostenibili e inclusivi.
il secondo in Architettura, progetto, conoscenza e salvaguardia del patrimonio culturale, organizzato in quattro curricula, riunisce le specificità della progettazione architettonica e urbana; del rilievo e rappresentazione; si strutture e restauro dell’architettura e del patrimonio culturale; nonché si storia dell’architettura e della città.
Si pone come obiettivo strategico primario la cura e la valorizzazione sostenibile dei patrimoni territoriali, dalle città e dagli insediamenti, ai singoli edifici ed ai sistemi culturali immateriali che ne arricchiscono e sostengono l’identità.
il terzo in Urban Future Studies, è stato attivato con il sostegno culturale e finanziario della Fondazione per il Futuro delle Città, si focalizza, in particolare, su tematiche di rilevante interesse globale che attengono allo sviluppo di conoscenze innovative tramite approcci di coprogettazione e cocreazione per sviluppare metodi, prodotti e servizi di eccellenza orientati a soluzioni prevalentemente vegetali integrate nei contesti urbani. Obiettivo principale del Corso dottorale è quello di indagare le trasformazioni in atto, incorporando e integrando nel sistema delle conoscenze tutti quei campi e quelle competenze che oggi tendono ad essere separate e specialistiche in una nuova vision di futuro radicalmente interdisciplinare. La frase bandiera del Corso, infatti, è: il futuro che vogliamo domani è reso possibile dalle azioni che compiamo oggi.
Nella Scuola è presente anche il Dottorato di ricerca in Architettura, attivo fino al XXXIV ciclo, ed ora in via di completamento per le annualità residue.
Durata e modalità di accesso
La durata del corso di dottorato è di 3 anni e l’accesso è regolato da apposito bando.
Regolamenti:
- Regolamento di Ateneo
- Regolamento interno di Architettura
The Graduate School of DiDA was established under art. 29 of Rectoral Decree 670/2013. Its primary strategic aim, at national and supranational level and in cultural and economic terms, is the conservation and sustainable enhancement of the cultural heritage, from landscapes and cities to buildings and artefacts. As of the 35th cycle, it offers three educational pathways:
the second deals with Architecture, design, knowledge and safekeeping of the cultural heritage and is organised into four curricula. It combines the specificities of architectural and urban design, survey and representation, the structures and restoration of architecture and the cultural heritage, as well as the history of architecture and of the city.
A primary strategic objective is the safekeeping and sustainable promotion of the territorial heritage, from cities and settlements to individual buildings and intangible cultural systems that enrich and support its identity.
The third in Urban Future Studies, was activated with the cultural and financial support of the Foundation for the Future of Cities, focuses, in particular, on issues of significant global interest that pertain to the development of innovative knowledge through co-design and co-creation approaches for developping methods, products and services of excellence oriented towards predominantly plant-based solutions integrated into urban contexts. The main objective of the doctoral course is to investigate the ongoing transformations, incorporating and integrating into the knowledge system all those fields and skills that today tend to be separate and specialized in a new radically interdisciplinary vision of the future. In fact, the flagship phrase of the Course is: the future we want tomorrow is made possible by the actions we take today.
The school also offers a PhD in Architecture, active until the 34th cycle, and now nearing completion for the remaining years.
The School is in the process of formalisation.