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Scuola Dottorale

Federico Gracola

Federico Gracola
federico.gracola(AT)unifi.it

dottorato 
Architettura, progetto, conoscenza e salvaguardia del patrimonio culturale

curriculum 
Progettazione Architettonica e Urbana

ciclo
XXXVII


Nato a La Spezia nel 1992, si laurea presso la Scuola di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze con una tesi di laurea in Progettazione Architettonica dal titolo “Architettura della Terra. Progetto di una cantina vinicola nel Parco delle Cinque Terre”, relatore Prof. Gabriele Bartocci.
Dal 2018, è abilitato alla professione di Architetto P.P.C. . Nello stesso anno, ha iniziato a svolgere il ruolo di cultore della materia nel Laboratorio di Progettazione dell’Architettura IV, sotto la supervisione del Prof. G. Bartocci; contemporaneamente ha intrapreso l'attività di libero professionista nel settore della progettazione e ristrutturazione edilizia.
Tra il 2018 e il 2020 ha svolto il ruolo di assistente alla didattica nei corsi di Interior Design e Architecture in its Environment presso il Campus CUP dell’Università di Firenze e l’Università Tonji (Shanghai), sotto la supervisione del Prof. Paolo Zermani.
Dal 2021, collabora con la Leonardo Da Vinci Art School di Firenze come docente di Interior Design e Storia dell’Arte ed Architettura rinascimentale. Inoltre è tutor nel Master di II livello in Allestimento e Museografia "Museo Italia", diretto dal Prof. P. Zermani.
Dal 2022, è assistente alla didattica presso la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio della Scuola di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, diretta dal Prof. Gianluca Belli.
Partecipa come capogruppo e collaboratore a concorsi di progettazione architettonica nazionali ed internazionali. Ha inoltre contribuito all’allestimento di mostre per il Dipartimento di Architettura.
Attualmente, è impegnato nel percorso di dottorato presso la Scuola di Architettura di Firenze, curriculum di Progettazione Architettonica e Urbana.

Interessi scientifici

Architettura del ‘900 e del nuovo millennio con particolare interesse alla persistenza dei modelli storici tradizionali, all’analisi tipologica, al contesto storico e culturale e al rapporto uomo-città-natura.

Titolo della tesi

Osservazioni sul metodo compositivo di Giuliana Genta nel rapporto con la teoria del progetto di Adalberto Libera. Eredità ed influenze del Maestro nell’architettura di Giuliana Genta.

Tutor

Prof. Paolo Zermani

Co-tutor

Prof. Gabriele Bartocci

Abstract

La ricerca propone un’analisi dell’opera inedita dell’architetto romano Giuliana Genta, collaboratrice di Adalberto Libera negli anni del secondo dopoguerra. Concentrandosi su alcuni casi studio, in particolar modo sulla tipologia della residenza, si intende porre in rilievo le scelte compositive di un architetto che si è fatto portatore degli insegnamenti di uno dei grandi maestri dell’architettura italiana, mettendone in rilievo l’eredità culturale e critica dell’opera. La tesi vuole offrire una nuova prospettiva di analisi dell’opera di Adalberto Libera, per giungere ad una nuova comprensione del complesso delle sue ricerche post belliche.

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